Chiediamo che anche a Ravenna venga istituito il registro dei testamenti biologici.
Così come per gli oneri di urbanizzazione secondari abbiamo predisposto una petizione al Consiglio comunale. Segue il testo della petizione (riprende quello della Rete Laica di Bologna che ringraziamo per averci facilitato il lavoro)
1. E’ istituito un Registro Telematico dei Testamenti Biologici presso l’Ufficio Comunale di Stato Civile.
2. L’iscrizione al Registro consente l’archiviazione delle dichiarazioni anticipate di volontà relative ai trattamenti sanitari espresse dai cittadini, denominate ai fini della presente delibera «testamento biologico».
3. L’iscrizione al Registro può essere richiesta da tutti i residenti del Comune di Ravenna.
4. Le iscrizioni nel Registro avvengono sulla base di un’istanza, alla quale è allegata una dichiarazione con firma autenticata a norma di legge che raccoglie le dichiarazioni anticipate di volontà relative ai trattamenti di natura medica, nella quale ogni cittadino possa esprimere la propria volontà di essere o meno sottoposto a trattamenti sanitari in caso di malattia o lesione cerebrale irreversibile o invalidante, o in caso di malattia che costringa a trattamenti permanenti con macchine o sistemi artificiali che impediscano una normale vita di relazione.
5. Il venir meno della situazione di residenza nel Comune non comporta la cancellazione dal registro.
6. Per i fini consentiti dalla legge e dalla normativa comunale l’Ufficio Comunale competente, a richiesta degli interessati, attesta l’iscrizione nel registro e rilascia copia del testamento biologico ricevuto dal cittadino.
7. L’Ufficio comunale preposto cura la tenuta del Registro su supporto informatico, con modalità e criteri tali che esso possa essere agevolmente collegato con i Registri Telematici di altri Comuni.
8. I soggetti le cui dichiarazioni sono inserite nel Registro ricevono un’informativa periodica biennale sulle medesime dichiarazioni in corso di validità nonché sulle modalità per il loro eventuale rinnovo o cancellazione.
9. L’Amministrazione comunale provvederà affinché le disposizioni della presente delibera siano pubblicizzate in tutto il territorio comunale, nelle forme ritenute più opportune.
E’ alto l’interesse per la libertà di scelta nel fine vita: tre banchetti nel centro cittadino sono stati sufficienti per raggiungere e superare le 350 firme richieste dal regolamento comunale. Questa mattina sono state consegnate presso l’URP comunale: entro 60 giorni dovremmo ricevere avviso di discussione formale. Dovremmo, perché la discussione della petizione sugli oneri di urbanizzazione secondaria è avvenuta oltre tre mesi dopo la presentazione della petizione.
Come sempre, informeremo circa lo svolgimento e l’esito della nostra richiesta.
Approvo pienamente l’iniziativa e vorrei firmarla; ditemi per favore come e quando posso farlo.
Oltrepassata la soglia minima (350 firme) abbiamo chiuso la raccolta e consegnato la petizione. Siamo certi che anche molti altri non hanno avuto modo di firmare. Ti terremo informato e potrai partecipare alle sedute delle Circoscrizioni e della Commissione comunale. Sarà senz’altro interessante.