A quanto risulta dai resoconti – non tutti completi – pubblicati nelle pagine dedicate alle Circoscrizioni del Comune di Ravenna, la petizione da noi promossa ha avuto una buona accoglienza. In almeno 8 su 10 Circoscrizioni il parere è risultato favorevole. In diverse c’è stata unanimità, in altre pochi voti di dissenso, in altre ancora il parere è stato più combattuto. L’aspetto sicuramente più interessante è da parte di alcuni consiglieri ritenuti credenti. Alcuni hanno duramente avversato la petizione, con le consuete argomentazioni non negoziabili; altri si sono espressi in modo non sfavorevole con motivazioni ben più meditate e convinte di altri consiglieri conosciuti come laici. Un elemento che rafforza l’idea di come la contrapposizione non sia tra credenti e non credenti bensì tra laici e clericali.
Appuntamento ora nella Commissione comunale preposta, facendo attenzione che, in caso di approvazione, sia effettivamente istituito il registro e garantire così libertà di scelta ai cittadini.