Gentile amica/o, di seguito il report della riunione di cui
all’oggetto:
Inizio riunione ore 21,00 Presenti 11 soci G. Montanari,
R.Zannoni, P.Giannelli, A.D’Aguanno, A.Tampieri, V.Cellini,
M.Chiozzini, I. Fontana, S.Tedioli, F.Zauli, C. Pagnani.
Presidente Assemblea: Claudio Pagnani
Verbalizzante: Ivan Fontana
O.d.G.
1) Cena autofinanziamento- indetta per venerdì 28/11/2014 alle ore
20,00 presso l’abitazione di un nostro socio a Chiesuola di Russi in
P.zza Cani 2. Menù paella mista di carne e pesce. Eventuali
vegetariani o vegani avvisino preventivamente all’atto dell’adesione
entro il 21/11/2014. Costo euro 20 . Si avverte che una volta
aderito si è tenuti a versare la quota anche qualora all’ultimo
momento non si potesse partecipare.
2) Uaar Giovani. Possono far parte di questo gruppo, tutt* le
persone con un’ età massima di 35 anni, ed è uno spazio dedicato ai
medesimi, sorto alcuni mesi fa con lo scopo di attuare, promuovere
iniziative e/o proposte che interessino maggiormente questo “target”
di persone.
Al momento esiste un sito su FB chiamato per l’appunto UAAR GIOVANI,
al quale ci si può iscrivere “cliccando” MI PIACE . Al momento ci
sono 80 iscritti e si spera di aumentare il loro numero. Lo scopo è
quello di attrarre il maggior numero possibile di giovani che
nutrano interessi per gli scopi che si prefigge la UAAR, che
sappiano parlare ai loro coetanei e proporre loro argomenti,
riflessioni e iniziative conseguenti.
3) Darwin Day- Ci si propone di effettuare una giornata dedicata a
questo grande scienziato per il prossimo mese di febbraio 2015,
invitando personalità all’altezza del compito. Dopo avere
contattato il Prof. Odifreddi e il Dr. Augias, che hanno
cortesemente declinato l’invito per motivi di impegno, ci proponiamo
altri nomi quali il Prof. C. Flamigni e/o il Prof. Carlo Rovelli.
4) Varie- Ci stiamo preparando per organizzare una conferenza sul
Testamento biologico e l’Eutanasia, con l’ Associazione Exit-italia
di Torino per il prossimo mese di marzo 2015. Exit-Italia è una
delle Associazioni che insieme alla Associazione Luca Coscioni, alla
Associazione “gli amici di Eluana on-lus e alla Uaar, nei mesi di
aprile,maggio e giugno del 2013 raccolsero le firme per una proposta
di Legge di iniziativa popolare che rendesse legale tali richieste.
Ben 67.000 firme di cittadin* sono state depositate in Parlamento
nel mese di settembre 2013 e a tutt’oggi non è ancora stata
calendarizzata la discussione in Aula.
Banchetti informativi: stiamo chiedendo i relativi permessi per
poterli fare presso le Coop. di Via faentina e del gallery in Via
Gramsci a Ravenna, nei giorni di sabato 13,20 e 27 dicembre 2014.
Chiusura riunione ore 23,00
Presidente : Claudio Pagnani
Verbalizzante: Ivan Fontana
Un cordiale saluto
Claudio Pagnani
Mail: ravenna@uaar.it
Mostra Opere d’Arte: www.Laik-Aid.it
FB: www.facebook.com/groups/107033765983683/
Infine riporto la risposta avuta da uno dei candidati al Consiglio
regionale della Circoscrizione di Ravenna , appartenente alla lista
“L’Altra Emilia Romagna. Le domade laiche che abbiamo sottoposto
sono:
1) Testamento Biologico: le Dichiarazioni Anticipate di
Trattamento nel Fascicolo sanitario elettronico
La nuova tessera sanitaria-carta regionale dei servizi permette ai
cittadini della nostra regione di accedere al fascicolo sanitario
elettronico.
Come recentemente deliberato dalla regione Toscana, sosterrà
l’inserimento nel fascicolo sanitario elettronico delle
Dichiarazioni Anticipate di Trattamento?
2) Assistenza religiosa non più a carico delle AUSL
Grazie alle inchieste dell’Uaar, nello scorso mese di gennaio
nella nostra regione è venuto a galla lo scandalo degli stipendi
dei “preti in corsia” a carico delle AUSL: ogni anno le
convenzioni stipulate dalle AUSL con le Curie pesano per oltre 2,2
milioni di euro sulle casse del Servizio Sanitario Regionale.
Milioni di euro che sarebbero molto utili a un sistema sanitario
sempre più in difficoltà.
Si adopererà affinché l’assistenza religiosa non sia più a carico
delle AUSL?
3) Tutelare la salute e l’autodeterminazione delle donne
L’obiezione di coscienza in materia di interruzione volontaria di
gravidanza doveva essere una temporanea tutela per chi aveva
intrapreso la carriera di medico ginecologo prima della
legalizzazione dell’aborto. A 36 anni di distanza l’obiezione
selvaggia lede la salute e l’autodeterminazione delle donne.
Si impegnerà per garantire interventi informativi sulla
contraccezione nelle scuole, accesso senza ostacoli alla
contraccezione post-coitale (pillola del giorno dopo) e all’aborto
farmacologico (RU-486), e per avere almeno il 50% di ginecologi
non obiettori nei nostri ospedali?
4) Fine dei finanziamenti pubblici dell’edilizia di culto
La Regione Emilia Romagna, con Delibera di Consiglio 849/1998,
fissò al 7% la quota indicativa di oneri di urbanizzazione
secondaria da destinare all’edilizia di culto.
Le amministrazioni comunali, per disinformazione o per
clericalismo, ritengono erroneamente che sia un balzello dovuto
per legge, quando invece la stessa delibera regionale prevede che
i comuni possano variare le percentuali indicate.
Si impegna modificare la normativa regionale eliminando l’edilizia
di culto dalle destinazioni degli oneri di urbanizzazione
secondaria?
Le risposte sono nell’allegato-