Domenica 20 settembre 2015, a Ravenna nella omonima piazza, ci sarà un presidio per ricordare questa storica data che commemora la presa di Roma e relativa annessione allo Stato Italiano, completando così l’Unità del Paese, sancita con il Plebiscito del 1861.
Con questo evento, si poneva fine al “potere pontificio” sulla città e si nominava Roma nuova capitale d’Italia.
Tale data è stata festeggiata tutti gli anni fino al 1929, quando l’allora Capo del Governo, Benito Mussolini, firmando i Patti Lateranensi con lo Stato Vaticano, ne decretava la soppressione definitiva.
Noi chiediamo alle Istituzioni di ripristinare questa festività che rappresenta lo spirito laico dello Stato, cui si richiama anche la nostra Carta Costituzionale del 1948 al pari di altre ricorrenze quali il 1° Maggio , festa dei lavoratori, o del XXV Aprile, la Liberazione dell’Italia dal nazifascismo.