A Russi è conservata una lettera di Giuseppe Garibaldi, indirizzata ad Alfredo Baccarini. Un Garibaldi ormai ultrasettantenne scrive ad un amico, maturo ed importante uomo politico, in questi termini:
Caprera 15 ottobre 78
Mio carissimo Baccarini,
[…]
Dovete però convincere gli illustri colleghi che vi vogliono misure radicali ed esse consistono in tre sole:
1. Nazione armata
2. Tassa unica
3. Una vanga in spalla ai preti
Considerato pacatamente la enorme conseguenza di tali misure e vi troverete tutti i rimedi ai mali d’Italia.
Per la vita vostro
Giuseppe Garibaldi