Omosessualità e Vaticano

Valentina Morigi, capogruppo del gruppo consigliare del Partito della Rifondazione Comunista, ha rivolto al Sindaco del Comune di Ravenna un’interrogazione sulla posizione dello Stato della Città del Vaticano a proposito di depenalizzazione universale dell’omosessualità.

Segue qui il testo:

Ordine del giorno a sostegno della proposta di depenalizzazione dell’omosessualità

Premesso che:
– La Carta dei diritti fondamentali dell’unione Europea prevede, all’art. 21 il divieto di qualsiasi forma di discriminazione fondata, in particolare, sul sesso, la razza, il colore della pelle o l’origine etnica o sociale, le caratteristiche genetiche, la lingua, la religione o le convinzioni personali, le opinioni politiche o di qualsiasi altra natura, l’appartenenza ad una minoranza nazionale, il patrimonio, la nascita, gli handicaps, l’età o le tendenze sessuali
– Circa novanta paesi nel mondo prevedono il reato di omosessualità
– Circa cinquanta lo puniscono con il carcere a vita, le sevizie, la tortura, i lavori forzati
– Una decina tra questi puniscono con la morte chiunque venga riconosciuto, o spesso solo “accusato”, di essere omosessuale
Visto che
– Risale a soli 18 anni fa, la data in cui l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha eliminato l’omosessualità dalla lista delle malattie mentali (17 maggio 1990)
– Dal 2004 si celebra, proprio nella data del 17 maggio, la “Giornata Internazionale contro l’omofobia”, e che a tale evento aderiscono circa 40 nazioni nel mondo.
– Il 26 settembre 2007 Il Parlamento Europeo ha emanato una risoluzione contro l’omofobia, con la quale chiede la depenalizzazione mondiale dell’omosessualità

Considerato che
– A nome dell’Unione Europea, la Francia ha presentato alle Nazioni Unite, la proposta di depenalizzazione universale dell’omosessualità
– Anche l’Italia, come gli altri 26 partners comunitari, ha firmato la proposta per la depenalizzazione dell’omosessualità nel mondo
Il Consiglio Comunale di Ravenna
– Esprime biasimo per la posizione contraria alla proposta, espressa dallo Stato del Vaticano
– Invita il Governo a mantenere con risolutezza la sua piena adesione alla richiesta francese di depenalizzazione dell’omosessualità, affinché, l’Organizzazione Mondiale delle Nazioni Unite, possa procedere con una risoluzione che in tal senso impegni tutti gli Stati membri.
– Invita il Governo ad aderire alla “Giornata Internazionale contro l’Omofobia”, promovendo su tutto il territorio nazionale iniziative volte al superamento di pregiudizi sessisti ed intolleranti nei confronti della comunità LGBT
– Si impegna a trasmettere il presente Ordine del giorno alla Presidenza del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana.

martedì 2 dicembre 2008
Valentina Morigi
Capogruppo Rifondazione Comunista

[Nota. Dallo Stato della Città del Vaticano, Stato indipendente e a noi confinante, giungono periodicamente inviti, reprimende, sollecitazioni, auspici rivolti a tutta la società italiana. Ci sembra corretto contribuire alla diffusione delle posizioni politiche sostenute dal Vaticano, una monarchia assoluta]

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Aggiornamento del 4 aprile

Il Consiglio comunale ha discusso e approvato l’ordine del giorno. Qui il resoconto.

Complimenti a Valentina per il lavoro che svolge come consigliera.

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