9 febbraio

Sabato scorso, i repubblicani locali (PRI e repubblicani europei) hanno festeggiato la proclamazione della Repubblica romana (9 febbraio 1849). Nonostante la ricorrenza sia un po’ decaduta, merita sempre ricordarne le origini. La Costituzione prevedeva che Il regime democratico ha per regola l’eguaglianza, la libertà, la fraternità (art. 2) e che Dalla credenza religiosa non dipende l’esercizio dei diritti civili e politici (art. 7). Evidentemente, nello Stato della Chiesa l’esercizio dei diritti civili e politici era subordinato all’adesione alla fede cattolica.

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